Lavorazione del marmoNelle aziende del comparto lapidei, durante la lavorazione di pietre e marmi, possono prodursi condizioni altamente rischiose per la salute degli artigiani e dei dipendenti che vi operano, a causa della polvere ad alto contenuto di silice che si può disperdere in aria.

Questa condizione è talora aggravata dall’impiego di nuovi materiali (marmi conglomerati) che, per l’elevatissima concentrazione di quarzo che li caratterizza, aumentano il rischio di patologie respiratorie e degenerative.

Anche sul nostro territorio si sono verificati alcuni casi di malattia professionale che hanno interessato addetti e titolari delle imprese stesse, a lungo esposti alla polvere generata da tali lavorazioni, pur essendo disponibili tecniche e modalità di lavorazione in grado di ridurre consistentemente il rischio di inalazione di polveri e di silice.

Assieme a ciò si registra il fatto che non sempre la sorveglianza sanitaria appare adeguata ed appropriata rispetto al rischio specifico.

L’iniziativa, proposta dalle Aziende USL di Reggio Emilia, Modena e Parma e da RES Edili Reggio Emilia Scuola assieme ad INAIL ed alle Associazioni Imprenditoriali del settore, ha l’obiettivo di informare i datori di lavoro ed i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali, RLST, dei rischi per la salute collegati a tale esposizione e delle conseguenze che ne possono derivare.

Oltre a ciò saranno illustrate le buone pratiche operative e le altre misure necessarie per ridurre al minimo i rischiconnessi alle lavorazioni praticate. Saranno fornite, altresì, le indicazioni necessarie per richiedere ed ottenere i benefici economici/assicurativi che possono derivare da una adeguata applicazione delle misure di prevenzione.

14.30 Apertura e accoglienza
15.00 Saluti e presentazione dell’iniziativa. Mauro Grossi Direttore Dipartimento sanità pubblica, Azienda USL di Reggio Emilia
15.10 Il problema SILICE nelle aziende di lavorazione lapidei: i rischi per la salute da inalazione polveri contenenti silice libera cristallina. Fulvio Ferri Dirigente SPSAL, Azienda USL di Reggio Emilia
15.50 L’attività produttiva: le fonti di rischio e le buone pratiche per limitarne l’intensità. Una check list utile all’autocontrollo e alla implementazione delle misure di prevenzione. Massimo Magnani Tecnico della Prevenzione SPSAL, Azienda USL di Reggio Emilia
16.50 Coffee break
17.00 Meccanismi incentivanti disponibili per le imprese virtuose rispetto alla sicurezza ed alla prevenzione nel luogo di lavoro. Massimo Innocenti Direttore Sede INAIL di Reggio Emilia
17.30 Discussione
18.30 Conclusioni. Giuseppina Venturi Direttore SPSAL Reggio nord, Azienda USL di Reggio Emilia

Al termine sarà rilasciato attestato di formazione/aggiornamento sui rischi e danni da lavoro e modalità di prevenzione.

Per l’iscrizione è necessario inviare la scheda compilata al fax 0522/850297
Per informazioni: Orianna Vogni 0522/850234 – vogni.orianna@ausl.re.it